Il movimento globale per la sostenibilità sta profondamente influenzando l'industria delle leghe di metalli rari, stimolando l'innovazione sia nella produzione che nel ciclo di vita dei prodotti. L'attenzione principale è rivolta alla criticità e all'approvvigionamento responsabile delle materie prime. Molti metalli rari, come il cobalto e il tantalio, sono soggetti a rischi nella catena di approvvigionamento e a preoccupazioni etiche. In risposta, i produttori stanno implementando rigorosi processi di due diligence, aderendo a quadri normativi come le Linee Guida OCSE sulla Due Diligence, per garantire che i metalli provengano da fornitori privi di conflitti e responsabili dal punto di vista ambientale.
Dal punto di vista della produzione, l'industria sta investendo pesantemente in tecnologie di fusione ad alta efficienza energetica come la fusione a fascio di elettroni a crogiolo freddo, che può essere più efficiente dei metodi tradizionali. C'è anche una forte spinta verso il riciclaggio a ciclo chiuso. Abbiamo istituito programmi per recuperare e riprocessare gli scarti di produzione (ad esempio, trucioli, macinature e materiale fuori specifica) direttamente all'interno del nostro stabilimento, riducendo al minimo gli sprechi e la domanda di materie prime vergini. Inoltre, le leghe che produciamo sono esse stesse abilitatori di sostenibilità. Sono essenziali per le tecnologie energetiche di nuova generazione, tra cui turbine a gas più efficienti per la produzione di energia, componenti per elettrolizzatori a idrogeno e materiali per reattori nucleari avanzati. Il nostro ruolo è quello di fornire i materiali che rendono il mondo più efficiente e sostenibile, migliorando continuamente la nostra impronta ambientale.